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Se avessi avuto l’opportunità di investire in alcol poco prima della fine del proibizionismo, l’avresti fatto?

26 May, 2022

Il mercato della cannabis sta crescendo alla stessa velocità delle società Internet negli anni 2000, ed è destinato a fornire rendimenti enormi negli anni a venire. 

Nel bene e nel male, la marijuana è immensamente popolare e la sua popolarità sta aumentando ogni giorno... 

Vi sono 22,2 milioni di utenti negli Stati Uniti ogni mese; Il 12% degli americani si identifica come consumatori attivi di marijuana. 

Il mercato nordamericano della cannabis ha registrato un fatturato record di 17,5 miliardi di dollari nel 2020, in aumento del 46% rispetto al 2019, secondo un recente rapporto di Forbes. 

Il mercato legale della cannabis nei soli Stati Uniti dovrebbe salire alle stelle nel prossimo decennio, crescendo fino a $ 75 miliardi. 

La marijuana legale è qui per restare e investire nella marijuana è una grande opportunità.  

Come investitore, dovresti sapere che mentre gli stati sono stati liberi di approvare leggi legalizzate sulla marijuana, le leggi federali riconoscono ancora la marijuana come una sostanza controllata dalla Tabella I, che è ancora tecnicamente illegale. Ciò significa che i federali possono perseguire le aziende legali di cannabis se lo desiderano. 

Sebbene la marijuana sia ancora illegale secondo la legge federale, non temerei per i tuoi investimenti a causa del procedimento federale. Ci sono numerose ragioni per cui non ha senso per i federali perseguire gli imprenditori, il primo è che avrebbe un grave impatto sulle entrate fiscali degli stati con cannabis medica e ricreativa legale. 

Il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer definisce la legislazione sulla cannabis "una delle massime priorità" per i Democratici dopo aver presentato un progetto di legge che legalizzerebbe la marijuana. La legislazione consente inoltre agli stati di decidere se legalizzare o meno la cannabis. 

Un punto chiave di tutta la paura che circonda una repressione federale sulla marijuana è che offre un'enorme opportunità di acquisto. 

Se avessi avuto l'opportunità di investire in alcol poco prima della fine del proibizionismo, l'avresti fatto? Investire nel mercato della marijuana ora equivale a investire in Budweiser subito prima della fine del proibizionismo.  

Vi lascio un consiglio: Quando si tratta di regolamenti federali sulla marijuana, il Canada è un po' più avanti degli Stati Uniti, il che rende l'investimento nelle società canadesi di cannabis una decisione saggia dal punto di vista degli investimenti. 

Il futuro dell'industria della marijuana è estremamente promettente. Ci sono così tante opportunità che a volte può sembrare opprimente, per questo Vi invito ad iscrivervi al nostro Club per non perderti nessuna opportunità. 

Dopo questa introduzione vediamo quali sono le ultime notizie di questo settore e fateci sapere se e in quali azioni avete investito. 

C'è una specifica ragione per cui la cannabis dovrebbe venire legalizzata in uno stato dopo l'altro: un'ondata che alla fine costringerà il governo federale a farlo. 

E quella ragione sono i soldi, i soldi delle tasse. 

Gli stati che hanno legalizzato la marijuana hanno visto crescere le entrate fiscali. 

Il Colorado ha recentemente riferito che lo stato ha incassato $ 387 milioni di tasse grazie alla cannabis nel 2020. Il 473% in più rispetto al 2014! 

E in tutta l'America, gli stati che hanno legalizzato la marijuana  hanno generato collettivamente quasi 8 miliardi di dollari di entrate fiscali dalla cannabis da quando sono iniziate le vendite nel 2014. 

Ecco perché Connecticut, New Mexico, New York, Virginia e New Jersey hanno legalizzato la marijuana ricreativa quest'anno. 

Anche senza la marijuana ricreativa, le vendite sono in forte espansione in alcuni stati. 

La Florida non tassa la marijuana medica. Secondo la Tax Foundation , legalizzare la marijuana ricreativa e tassarla come altri stati potrebbe dare alla Florida ben 448 milioni di dollari l'anno. 

La cannabis fornisce anche 31.000 posti di lavoro in Florida. Lavoro e gettito fiscale sono un binomio vincente. 

La legalizzazione - o meglio, l'anticipazione di essa - aprirà le porte alla fase successiva del mercato rialzista della cannabis. 

Ben il 68% degli americani è favorevole alla legalizzazione della cannabis per uso medico o ricreativo. 

Inoltre, un sondaggio di Harris online sponsorizzato da Curaleaf Holdings, Inc. ha rilevato che il 45% dei consumatori di cannabis dai 21 anni in su ha sostituito o ridotto il consumo di alcol con la marijuana dall'inizio della pandemia di coronavirus. 

Non c'è da stupirsi che aziende di bevande, come Constellation Brands, Canopy Growth Corp. e Heineken NV, stiano investendo nella cannabis. 

La domanda di cannabis è aumentata negli ultimi anni.  L'anno scorso, le vendite totali negli Stati Uniti sono aumentate del 45% nonostante la pandemia! Quest'anno si prevede che le vendite aumenteranno di un altro 23% a 21 miliardi di dollari. 

Gli operatori multistato statunitensi (MSO) hanno riportato ottimi risultati di vendita, con alcuni che vantano una crescita del fatturato anno su anno di oltre il 200%! I primi dieci maggiori MSO hanno registrato tutti una crescita sequenziale trimestrale a due cifre. 

Un ridimensionamento efficace sta aiutando molti operatori a diventare redditizi e molti di quelli che non lo sono ancora dovrebbero realizzare profitti molto presto. 

Il grafico seguente mostra solo le vendite negli Stati Uniti, che si prevede aumenteranno nei prossimi anni: 

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Le azioni legate alla cannabis hanno visto forti ribassi... ma non durerà per sempre. In effetti, sono azioni di valore, che producono flussi di cassa. Spesso, le migliori opportunità si trovano in settori trascurati. 

L'ETF MSOS rappresenta ora una buona opportunità da un punto di vista del rischio rendimento. 

A novembre, quando sono emerse le prime voci su una proposta riguardante la cannabis del GOP(Partito Repubblicano), l'MSOS ha fatto quasi il 30% in meno di 2 settimane. Quando la proposta del GOP è stata ufficialmente pubblicata, l'ETF ha invertito al ribasso.  

Siamo vicini al fatto che il Senato dovrà votare sul SAFE Banking ( Il SAFE Banking Act impedisce ai regolatori bancari di escludere le "attività legittime legate alla cannabis" dai servizi finanziari).

Dopo una lunga telefonata con la presidente della Camera Nancy Pelosi, Ed Perlmutter ha ceduto, chiarendo a chiunque abbia assistito all'udienza che il SAFE Banking rimane una priorità.

Per essere chiari, il SAFE Banking non è il cuore della nostra tesi rialzista per la cannabis negli Stati Uniti, ma comprendiamo il significato di ciò che accadrà quando il capitale istituzionale entrerà nel settore.

Nella misura in cui vediamo prendere forma un percorso praticabile per una seria riforma della giustizia penale, riteniamo che il SAFE Banking passerà finalmente al Senato e potrebbe essere convertito in legge nella prima metà del prossimo anno. 

Ricordiamo che le aziende della cannabis hanno tassi sui prestiti attorno al 10%. 

Inoltre, considera che per motivi statali le aziende della cannabis non possono dedurre le spese sugli interessi dal carico fiscale. 

Gli MSO statunitensi dell cannabis (operatori multi-stato) sono diventati molto interessanti anche in termini di valutazione, con la maggior parte che scambiano vicino ai minimi di marzo 2020 nelle valutazioni (4x-5x le vendite). Mentre molte società tech hanno multipli di vendita 20x-90x, questi MSO stanno crescendo i loro ricavi a tassi simili alle società tecnologiche a più rapida crescita e stanno scambiando a frazioni delle loro valutazioni. 

La legislazione sulla cannabis sta affrontando problemi di tempistica...MA le notizie positive non mancano.. 

Il leader della maggioranza al Senato di New York e membro della Camera Chuck Schumer  ha annunciato che il tanto atteso rilascio del "The Cannabis Administration & Opportunity Act (CAOA)", che rimuoverà la cannabis dal Controlled Substances Act (statuto che stabilisce la politica federale statunitense in materia di droga in base alla quale sono regolamentate la produzione, l'importazione, il possesso, l'uso e la distribuzione di determinate sostanze) e attuerà le riforme della giustizia penale, sarà ritardato fino ad agosto...  

Ora che la CAOA deve affrontare problemi di tempistica nell'ambito di questo Congresso, l'attenzione potrebbe concentrarsi sul "Secure and Fair Enforcement (SAFE) Banking Act". 

SAFE Banking Act: perchè è importante? 

Il SAFE Banking Act è una risposta diretta ai problemi affrontati dalle società legali di cannabis che operano negli Stati Uniti.

In particolare, l'atto è progettato per colmare un divario tra la posizione legale di tali società in alcuni stati e l'attuale status non legale delle vendite e dell'uso di marijuana a livello federale.  

Una società che conduce operazioni legittime all'interno di uno stato che si è mosso per legalizzare la marijuana potrebbe comunque incontrare problemi nell'interazione con istituzioni finanziarie come banche e istituti di credito a causa della preoccupazione di tali istituzioni riguardo alla punizione a livello federale.

In pratica, ciò potrebbe rendere difficile per queste aziende cercare prestiti per far crescere le loro attività o lanciarne di nuove, per riprendersi da furti o altri eventi negativi e così via. 

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Il SAFE Banking Act è progettato per vietare alle autorità di regolamentazione federali di punire gli istituti finanziari per il solo motivo che scelgono di fornire tali servizi alle società di cannabis, ai loro proprietari e ai loro dipendenti. 

Ai sensi del SAFE Banking Act, i proventi delle transazioni condotte da cannabis o società collegate alla cannabis non sarebbero considerati proventi di un'attività illegale.  

Inoltre la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato la Marijuana Opportunity, Reinvestment, and Expungement Act (MORE).

Il MORE Act è un disegno di legge completo di riforma della cannabis che legalizzerebbe la droga, migliorerebbe l'equità sociale e cancellerebbe le convinzioni non violente. 

Se fosse approvato dal Senato, il MORE Act provocherebbe una reazione a catena aprendo le porte al capitale istituzionale. 

Con la maggior parte delle banche, degli assicuratori e degli enti finanziati dal governo federale non disposti a rischiare sanzioni, la legalizzazione provocherebbe una frenesia per le istituzioni finalmente in grado di tuffarsi nell'esposizione alla cannabis.

Questa è la seconda volta che la Camera approva un disegno di legge che legalizza la marijuana, ma ha maggiori possibilità in una nuova sessione del Senato. Gli americani sono più favorevoli che mai alla riforma della marijuana: 

Anche se il Senato non dovesse approvare il MORE Act, è sempre più probabile che i legislatori adottino un approccio più aperto. La riforma bancaria è sul tavolo, con sostenitori come il rappresentante Ed Perlmutter ( membro della Camera dei Rappresentanti per lo stato del Colorado) impegnati ad allegarla ad altre leggi urgenti.

Anche i singoli stati stanno cercando di rivendicare la loro fetta di torta, con molti che portano al ballottaggio la riforma medica e ricreativa.