Ho controllato alcuni junior miners ieri ed alcuni sono scesi del -15% anche se l'oro è sceso solo del -0,9% e l'argento del -2,6%. In altre parole, queste sono reazioni eccessive del tutto irrazionali rispetto al cambiamento dei valori aziendali sottostanti. Questa sorta di panic selling di titoli (società minerarie) che sono già incredibilmente sottovalutati è quello che ricordo dal minimo del 2015-2016.

Pensi che qualcuno fosse rialzista sui minatori a dicembre 2015? Pensi che qualcuno abbia comprato? Pensi che il grafico fosse rialzista ai tempi? Pensi che qualcuno si sia sentito intelligente nell'avere minatori in portafoglio?

Ricordo un altro mio “collega” che allora mi mostrò il suo portfolio e la maggior parte dei suoi miner mostrava -65% e stava per vendere tutto (esaurito). 8 mesi dopo ogni minatore che aveva era diventato verde. Da marzo a dicembre 2015 il mio portafoglio perse il 48%.

Ricordo ancora quando stavo acquistando azioni come Kirkland Lake quando scendevano del -7% in un giorno, quando l'oro / l'argento erano solo moderatamente in ribasso. Quello era un classico evento di capitolazione. Le persone vendevano qualcosa che era già incredibilmente a buon mercato semplicemente perché non ne potevano più e immagino temessero che potesse scendere sempre di più. Scommetto che molti sentivano che il settore minerario sarebbe scomparso a breve (come il petrolio ad ottobre) e l'idea del "Il prezzo è ciò che paghi e il valore è ciò che ottieni" se l'erano dimenticata tutti. L'errore più grande che avrei potuto fare sarebbe stato vendere tutto. Anche se non ho ipotecato la casa vicino ai minimi dell'oro, Da dicembre 2015 a luglio 2016 il mio portafoglio salì del 387%.

Cosa sappiamo invece adesso?

L'oro è ancora vicino ai massimi e i produttori hanno un flusso di cassa quasi record.

I junior di oro/argento sono così economici che vengono quasi regalati in alcuni casi.

Il mondo utilizza molto più oro/argento di quello che trova ogni anno.

Tutti i minatori del mondo dovranno sostituire le loro attuali miniere in produzione.

Un deposito di oro/argento di qualità superiore alla media sarà comunque un deposito di oro/argento superiore alla media indipendentemente dal fatto che l'oro sia a $ 3.000 o $ 1.000.

Il settore minerario non sparirà.

La domanda di oro è elevata e molte banche centrali stanno comprando oro.

La bolla del debito cresce ogni giorno sempre di più.

I tassi reali sono negativi.

La domanda/offerta di oro/argento appare sempre più attraente da un punto di vista macro

Ma qual'è la (unica) domanda più importante?

...

I minatori junior sono sottovalutati?

SÌ

… È solo che gli INVESTITORI comuni sono molto emotivi. Al momento C'è poco capitale che entra nel settore per comprare le azioni che gli investitori frustrati stanno attualmente svendendo.

Secondo me, l'oro dovrebbe scendere a 1500$ per far sì che molti junior che ho siano effettivamente sopravvalutati a questi prezzi.

Sembra di essere vicini a un minimo negli juniores proprio come nel 2015/2016. Alcune aziende sono così assurdamente a buon mercato che potrebbero poi salire del 200/300% in poco tempo quando il sentiment cambierà. Personalmente penso che dovrebbe essere quasi un reato vendere titoli così ovviamente sottovalutati.

Nella mia filosofia sbaglio solo se pago troppo per qualcosa. Pagare troppo per qualcosa è sempre più facile durante i periodi in cui il sentiment è positivo e le valutazioni sono ovviamente elevate. In questo momento penso che stia diventando quasi impossibile commettere un errore sotto forma di pagare più del dovuto per un minatore d'oro junior...

Quindi, gli unici errori che possiamo commettere sono emotivi sotto forma di vendita e/o non acquisto di titoli sottovalutati...

Tutti hanno sentito la frase "compra in basso, vendi alto". O parafrasando Warren Buffett " Bisogna essere timorosi quando gli altri sono avidi e avidi quando gli altri sono timorosi". Bene, in questo momento il settore è ai minimi. Questo è un test e scommetto che il 95% delle persone conoscono la frase ed erano sicuri di essere in grado di farlo, in realtà NON sono in grado di farlo.

Nel 2015 ero sicuro di aver fatto la cosa razionale (giusta) acquistando minatori perché mi sembravano economici. Ciò non ha impedito a molti di loro di scendere del 30% in poco tempo. La cosa importante è che non mi sono fatto prendere dal panico, non ho venduto nulla e invece ho cercato di comprare sempre di più man mano che il prezzo scendeva ulteriormente. Perché? Perché il Risk/reward stava migliorando ESPONENZIALMENTE.

È meglio essere preparati emotivamente a qualsiasi evento poiché il mercato è spesso irrazionale. Non escludo un ulteriore calo del 35/40% del mio portafoglio totale, anche se non ha un senso razionale dal punto di vista della valutazione. Tutto quello che so è che se ciò accadrà, il rally successivo sarà enorme e mi aspetto di vedere quasi tutti i juniors che ho salire dal 200 al 500% nei mesi successivi...

In altre parole so che alla fine vincerò ed ora è solo una questione di quanto tempo ci vorrà e quanto dolore dovrò sopportare prima di detta vittoria. Se non fossi in grado di accettarlo e vendessi minatori a questi prezzi o più in basso, in pratica avrei la conferma che non ho quello che serve per essere un investitore value.

Una cosa molto importante da notare è che comprare qualcosa che è già economico e vederlo scendere non significa che uno abbia commesso un errore. L'acquisto di qualcosa che scende e continua a scendere (o rimane basso) è un errore.

Ricordo ancora quando cominciai a comprare minatori di uranio nel 2019. A marzo 2020 su alcuni di loro perdevo il 60% in meno di un anno. Però forte dell'esperienza maturata in passato sapevo che la cosa giusta da fare non era vendere sui minimi solamente perché qualcun'altro aveva venduto. Ad oggi le mie posizioni sull'uranio sono a +379% (nonostante quello che recentemente è stato definito da alcuni come "crollo") ed a quanto so anche il servizio dedicato all'uranio rimane ampiamente sopra il 100% in meno di un anno.

Ogni volta che si acquista un minatore junior al di sotto del suo "valore intrinseco", si acquista qualcosa che ha un rendimento atteso positivo. In altre parole NON si commette un errore. Tuttavia, ciò non significa che non possa scendere ulteriormente prima di salire verso il suo valore intrinseco. Sarebbe tuttavia un errore vendere tale junior quando è sceso a parità di condizioni.

Concludo solo dicendo che non ho intenzione di vendere nulla e che non mi sono tirato indietro venerdì quando ho visto alcuni junior scendere del 15% di PREZZO quando nulla in loro è cambiato a livello fondamentale. Ho circa 30 junior che penso abbiano un incredibile Risk/reward e l'unica cosa che mi dovrebbe preoccupare è la mancanza di liquidità. Credo che ogni euro che sto investendo oggi vedrà un rendimento del 100% almeno in media nei prossimi 12 mesi e questa è una proposta di valore per me su cui sarebbe stupido non investire.

Mi piacciono i test come quello che stiamo vedendo ora perché è l'unico modo per sapere con certezza quanto sono forte mentalmente. Dovrebbe essere una questione di orgoglio personale non permettere all'investitore irrazionale che è in te di farsi influenzare facendosi prendere dal panico quando il prezzo scende. Se vendessi un'azione che ritengo sottovalutata, con un rendimento atteso positivo, in preda al panico semplicemente perché qualcuno si è spaventato e ha venduto la sua posizione, allora non andrebbe molto bene... Perché sarei addirittura inferiore alla media delle persone che stanno a mercato.

Ricorda, come dice il caro vecchio Rick Rule, nelle materie prime o sei contrarian (e ne approfitti) o sei una vittima.

 

Marco