Comprare petrolio?

Abbiamo appena assistito a un'impennata del petrolio del 4,1% in un giorno a un massimo di due mesi. Questo porta a due domande: in primo luogo, perché il petrolio è in aumento e, in secondo luogo, dovresti acquistare petrolio?

Prima di farlo, lasciaci rispondere alla prima domanda. In primo luogo, c'è la notizia di Pfizer Inc. (NYSE: PFE) che sta lavorando a un vaccino per il COVID-19, con un tasso di efficacia del 90%. Questo sta facendo vedere agli investitori la luce alla fine del tunnel, una potenziale fine della pandemia.

E se ci vorranno "molti mesi" per distribuire un vaccino a tutti?

E abbiamo anche ricevuto notizie rialziste dall'American Petroleum Institute. Ha riportato un calo di oltre 5 milioni di barili ciascuno per le scorte di greggio e distillati.

Altre notizie rialziste

Volete notizie più rialziste per il petrolio?

Martedì l'EIA ha pubblicato la sua nuova previsione per la produzione di petrolio greggio negli Stati Uniti. Si prevede che quest'anno diminuirà di 860.000 bpd a 11,39 milioni di bpd. La sua precedente previsione era di un calo di 800.000 bpd. Meno offerta di solito significa prezzi più alti. Guardando al futuro, la produzione petrolifera statunitense dovrebbe diminuire ancora di più. L'EIA ora prevede che scenderà a 7 milioni di barili al giorno nel secondo trimestre del prossimo anno. L'EIA prevede poi che l'attività di perforazione aumenterà la produzione a 7,7 milioni di barili al giorno nel quarto trimestre del 2021.

 

Per tutto il prossimo anno, si prevede che la produzione di petrolio greggio degli Stati Uniti diminuirà di 290.000 bpd. Ancora una volta, meno offerta di solito significa prezzi più alti.

Inoltre, l'EIA prevede che il consumo globale di petrolio scenderà di 8,6 milioni di barili al giorno quest'anno, prima di aumentare di 5,9 milioni di barili al giorno nel 2021. Sembra proprio che stiamo toccando il minimo della domanda. Ma non ti abbiamo ancora detto la notizia più rialzista: i trader stanno prezzando prezzi molto più alti per il petrolio in futuro.

Contango-a-Go-Go!

I contratti future per il petrolio in futuro di solito vengono venduti per più dei contratti a scadenza piu’ vicina.  Questo perché vieni pagato per il rischio di mantenere il contratto nel tempo; si chiama contango. In questo momento, l'importo che i trader sono disposti a pagare per i futures sul petrolio a più lunga scadenza è alle stelle.

Il contratto petrolifero Brent del giugno 2021 è ora scambiato a circa 55 centesimi al barile sotto dicembre 2021. Alla fine della scorsa settimana, era a uno sconto di $ 1,35, secondo Bloomberg. Per il benchmark petrolifero statunitense, anche il divario di prezzo tra i futures del West Texas Intermediate di dicembre per il 2021 e il 2022 ha raggiunto il minimo da marzo.

Ciò che questo ci dice è che il mercato sta diventando molto più ottimista sul prezzo del greggio a partire dalla metà del prossimo anno. Andando più avanti, JPMorgan Chase & Co. (NYSE: JPM) afferma di prevedere che la domanda globale di petrolio supererà i livelli pre-COVID-19 nel dicembre del prossimo anno.

Quando le notizie ribassiste non sono ribassiste?

Ora, ci sono tre notizie che pensiamo siano ribassiste, ma il mercato non è d'accordo con noi. In primo luogo, il Dipartimento dell'Energia ora prevede che il consumo degli Stati Uniti diminuirà di 2,38 milioni di barili al giorno a 18,16 milioni di barili al giorno quest'anno. Si tratta di un calo maggiore rispetto alle stime precedenti. In secondo luogo, la ripresa della domanda globale di carburante si sta appiattendo.

Questa linea è una media. Se guardiamo alla singola nazione, la ripresa della domanda statunitense era già in ritardo rispetto a quella di Europa, India e Cina. Ora, tutti si stanno appiattendo.

Di nuovo, sembra ribassista. Ma al mercato non interessa.

In terzo luogo, l'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC) ha ridotto le previsioni per la quantità di greggio di cui ha bisogno in questo trimestre, in calo di 960.000 barili al giorno (bpd) a 26,51 milioni di bpd.

Questa è almeno la terza volta che l'OPEC ha tagliato le previsioni questo mese. E questo avviene anche se l'OPEC sta già pompando 2,1 milioni di barili al giorno in meno di quanto si dice sia necessario.

In altre parole, il cartello non sta assistendo al calo delle scorte di petrolio in eccesso ... affatto. Lo vedremmo ribassista: l'OPEC non può vendere il petrolio che ha già. Ma il mercato vede questo come rialzista perché significa che l'OPEC mettera’ sul mercato meno petrolio. A proposito, il cartello mantiene attualmente fuori mercato circa 7,7 milioni di barili al giorno.

Si tratta di circa l'8% della produzione globale. Ecco il punto: quando il mercato vede le notizie "cattive" come notizie rialziste, di solito è MOLTO rialzista. E vi abbiamo appena detto tre elementi ribassisti che il mercato sta spazzando via. Quindi, ecco la conclusione: nonostante alcune notizie ribassiste - a breve termine, comunque - il mercato vede le cose come molto rialziste.

Potresti considerare di cavalcare quest'onda. Potresti acquistare singole azioni, quali? (Spiacenti, solo per i membri dello ZoomProfit Club.) Oppure puoi acquistare ETF. Quando?

La risposta e’ sempre la stessa.

Tuttavia, nel lungo termine, la nostra visione del petrolio appare rialzista.